Avvocato, presidente della Banca di Piacenza e della Confedilizia: tre impegni che contraddistinguono la presenza e la passione sociale di Corrado Sforza Fogliani e che come tali danno vita al titolo di un libro (Il diritto, la proprietà, la banca) nato da un lungo colloquio condotto da Armando Verdiglione e dai suoi collaboratori dell’Università internazionale del secondo Rinascimento.
In questa rapida autobiografia, Sforza Fogliani non compie semplicemente un bilancio della propria esperienza, un’esperienza che peraltro continua e che si aprirà sicuramente a nuove prospettive, ma mette in luce con la concretezza delle scelte quotidiane i valori di fondo che hanno ispirato la propria azione. Innanzitutto un profondo senso della famiglia, unito a una sensibilità costante per il territorio, e poi la difesa della proprietà come elemento fondante e caratteristico della libertà. Un forte risalto viene quindi riservato ai maestri di vita, in particolare a Luigi Einaudi e al suo liberalismo rispettoso, austero, fondato sulla responsabilità, sul ruolo ben definito ed efficiente di uno Stato che sa essere al servizio dei cittadini.
E i principi fondamentali del liberalismo segnano l’impegno nei diversi settori. Per esempio in banca. «Il principio fondamentale che bisogna ricordare – afferma Sforza Fogliani – è che le banche locali indipendenti fanno l’interesse del territorio d’insediamento, non per beneficenza, ma nel loro stesso interesse, nel senso che sono talmente incardinate con il territorio che più questo cresce, anche in funzione delle risorse che la banca locale vi riversa, più cresce la banca stessa». Una trasposizione efficace e reale del principio di Adam Smith sull’interesse privato che diviene bene collettivo.
Sullo sfondo, tuttavia, c’è anche l’amarezza per un Paese che avrebbe tante potenzialità, ma che spesso ingabbia l’iniziativa dei singoli nei formalismi burocratici e nei garantismi giuridici.
Il libro di Corrado Sforza Fogliani è "Il diritto, la proprietà, la banca", è edito da Spirali, ha 260 pagine e costa 25 euro
———-Pubblicato il 4 novembre sul Sole-24 Ore———————